venerdì 9 ottobre 2009

Manifesto



Chi siamo

Siamo un gruppo di managers che hanno creato questo weblog come luogo virtuale d'incontro. Ci accomuna la constatazione del completo fallimento del modello economico produttivo (in primis) e sociale (di riflesso) del nostro cosiddetto mondo occidentale, e di quello basato sulla piccola impresa in particolare.

Poichè comunque siamo e restiamo managers, abbiamo preso atto e coscienza della situazione, e cerchiamo di proporre e di attuare delle soluzioni. Le quali non saranno perciò tese al ripristino del vecchio modello, con il quale non siamo definitivamente più in sintonia, ma al suo superamento creativo.

"Creativity arises when individuals are out of sync with their environment."

Noi siamo delle persone MOLTO fuori sincronia e sintonia col proprio ambiente, inteso come azienda o società e, per estensione, come Società. Perciò siamo MOLTO creativi.

Questo è il nostro Manifesto.

Noi riconosciamo che il modello economico-sociale basato sulla libera iniziativa imprenditoriale è fallito, così come precedentemente è fallito il modello socialista. Non intendiamo qui dilungarci a spiegare il come e il perchè di una situazione la cui drammaticità è evidente per chi ha gli occhi un po' allenati. Per due motivi: il primo è che un'analisi in materia costituirebbe un inutile spreco di tempo. L'analisi l'abbiamo già condotta nel corso delle nostre rispettive carriere professionali, traendone la relativa sintesi. Secondo: per quanto argomentata e provata, ogni tesi troverebbe sempre critici e saccenti commentatori di professione pronti a dimostrarci (a chiacchere) che abbiamo torto.
Quindi chiariamo subito: noi non intendiamo raccogliere il consenso di nessuno che non sia già, magari implicitamente, d'accordo con noi. Costoro infatti riconosceranno immediatamente la misura e la portata delle nostre ragioni, e alcuni vorranno aderire al Movimento che intendiamo creare. Gli altri, managers o no, continuino pure per la loro strada, se ne hanno una.

Noi - in sintesi - rivendichiamo il diritto di affrancarci intellettualmente e operativamente dall'attuale modello economico e di proporne un altro in sostituzione.
(Segue)


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